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1967 - Inaugurazione pista in asfalto |
La storia del Gruppo Aeromodellistico Monregalese affonda le sue origini nel privato di due personaggi molto conosciuti e stimati a Mondovì: Giorgio Filippi e Giuseppe Dardanello. Il primo, per essere stato un geniale inventore che ha legato il suo nome nientedimeno che alla Fiat; il secondo, per essere stato un corridore motociclista che, lasciate le due ruote, ha messo le ali dell’aeromodellismo, diventando uno dei più apprezzati piloti al mondo. Fatto sta che, a metà degli Anni ’60, Filippi possedeva un bellissimo campo, adiacente la sua tenuta estiva, mentre Dardanello incominciava a sviluppare quella che presto sarebbe diventata una delle più invidiabili collezioni di aeroplani radiocomandati. Più che un incontro tra due persone – che peraltro già si conoscevano – si trattò di un’incontro tra due grandi passioni. |
E, proprio su quel campo, si sviluppò un proficuo interscambio di cultura ed esperienza aeronautica che, nel 1966, culminò nell’idea di riunire i pochi amici appassionati del settore in una sorta di circolo privato dell’aeromodellismo.
L’anno dopo, il 1967, Giorgio Filippi, Beppe Dardanello,
Beppino Patriti, Mario Mulassano, Ugo Porta e pochi altri si ritrovarono con
parenti e amici per inaugurare una pista d’asfalto che, per quei tempi,
costituiva un’autentica rarità a livello nazionale. Nel ’69 diventava sede del
primo “Model Air Show” di Mondovì.
Negli anni a seguire, Filippi cominciò ad appassionarsi anche agli aerei in grandezza naturale. Insomma, quelli che vanno pilotati salendoci sopra. Così, a fianco della pista per gli aeromodelli, sorse un’aviosuperficie adatta al decollo e all’atterraggio del suo Piper Seneca. Fu a seguito di un tragico evento che colpì suo figlio maggiore, che quel meraviglioso campo divenne per tutti – così come ora – l’aviosuperficie “Giancarlo Filippi”.
Gli aeromodellisti del gruppo apprezzarono subito lo stupendo manto erboso della pista, nato da speciali sementi fatte pervenire dagli Usa. E così, senza troppo dare nell’occhio, cominciarono a snobbare la vecchia pista di asfalto a loro riservata, decollando e atterrando sulla ben più “confortevole” aviosuperficie.
Giorgio Filippi
Nel corso degli Anni ’80 e ’90, il gruppo si è ampliato ma
con la moderazione che origina da alcune regole che noi tutti consideriamo
indiscutibili. E’ per questo motivo che ancora oggi, nel terzo millennio,
l’accesso passa attraverso un setaccio di valutazioni che soltanto in piccola
parte sono di carattere aeromodellistico.
Finchè ha vissuto, Giorgio Filippi ha seguito con affetto la nostra attività, venendo a trovarci sul campo quasi tutte le domeniche e informandosi, con la semplicità che gli era propria, delle novità che riguardavano ciascuno di noi. Anche per questa sua umanità era diventato, per acclamazione, il nostro presidente onorario. Purtroppo, a ottobre 2009 ci ha lasciato.
Del gruppo originario resta dunque il carismatico Giuseppe Dardanello, il nostro grande presidente che ancora fa scuola con il suo inconfondibile stile e che, ogni anno, fin dal 1969, riesce a trascinare una folla di amici in quella bellissima avventura che è il nostro Model Air Show.
Beppe Dardanello
